Definito da tutti come il suo libro più autobiografico, Paulo ci riporta indietro agli anni settanta e ci tocca il cuore quando parla del suo imprigionamento in Brasile, di quello che ha dovuto sopportare per diventare scrittore e del suo coraggio nel voler conoscere il mondo. Un viaggio in pullman da Amsterdam a Kathmandu. Lui si fermerà a Istambul per comprendere il divino nel mondo dei Dervisci.
La Nave di Teseo Editore – io ho acquistato un’edizione Mondolibri.