Il racconto di una Praga sconosciuta fluisce lento e piacevole come il fiume che l’attraversa. L’autore ci porta a spasso per quartieri e birrerie, ci fa conoscere storie che la memoria deve custodire e ci permette di vedere quella splendida città con altri occhi. Mi sento anch’io come l’orologio che gira al contrario nel ghetto ebraico. Assolutamente consigliato.
Bottega Errante Edizioni – Regalo graditissimo della mia splendida nipote